Da La Provincia
Pubblico foltissimo e grandi applausi per il comico lodigiano esploso sui social
Una simpatia contagiosa, una mimica efficace e capacità naturale di tenere il palco.
Sono molte le doti di Filippo Caccamo, comico lodigiano esploso, sui social e in teatro, grazie ai racconti esilaranti e teneri sulla scuola.
L’altra sera, con “Le Filippiche – Atto finale”, nuovo appuntamento della rassegna Prosa Open organizzata con MyNina Spettacoli, Caccamo è salito sul palco del Sociale di Como, affermando con ammirazione: «Un teatro così bello, non l’avevo mai visto».
Ad accoglierlo un pubblico foltissimo, in cui era massiccio il numero di insegnanti.
Persino qualche D.S, evoluzione della figura del Preside e qualche DSGA facevano capolino dai palchi.
Niente di strano, visto che il simpatico autore e attore, ha lavorato fino a un paio d’anni fa come supplente di lettere alle Filippo Caccamo in scena medie.
Un’esperienza intensa che gli ha permesso di tratteggiare, con scenette, travestimenti, racconti, canzoni, una gustosa rappresentazione del
mondo scolastico.
Per i “prof” di tutta Italia è stato subito amore a prima vista. Per una volta, a ridere della scuola è uno che la conosce, la fa, la narra con autoironia ma senza dimenticarne le fatiche e la bellezza.
Con ritmo sostenuto, fino al dolceamaro finale della “lettera a Gianmaria”, Caccamo ha declamato le sue “Filippiche”, confermando il suo talento da autodidatta.
Successo pieno, che ci rende ancora più curiosi sul futuro di questo artista.
Applausi calorosissimi e clima euforico da ultimo giorno di scuola.