Filippo
caccamo
FUORI DI TELA
Fuori di tela è uno spettacolo completamente nuovo, un colpo di teatro, firmato Filippo Caccamo, che torna in scena con un progetto originale, inedito e soprattutto irresistibilmente comico.
Con la sua inconfondibile ironia Filippo costruisce un vero e proprio universo scenico dove, partendo dall’arte, si riflette senza accorgersene, e si viene trascinati da un ritmo serrato fatto di gag fulminanti, dialoghi esilaranti, situazioni surreali, musiche originali, personaggi e scenografie sorprendenti. Uno spettacolo comico che alterna momenti di comicità pura a squarci più intimi, senza mai perdere la leggerezza e la sincerità che da sempre contraddistinguono l’artista.
Fuori di tela è un mosaico colorato e imprevedibile, in cui ogni tassello, una canzone, una battuta, un ricordo, una risata, contribuisce a creare un’esperienza teatrale viva, fuori dagli schemi. È una confessione spudorata travestita da commedia, o forse il contrario.
Più che uno spettacolo, un invito a lasciarsi andare. A ridere, a riconoscersi, a guardare anche i propri difetti come parte di un’opera unica e irripetibile, fatta di contraddizioni, sorprese e meravigliose assurdità. Una tela, fuori di tela!
LA MIA
BIOGRAFIA
Mi chiamo Filippo Caccamo, ho 32 anni e sono un comico, un autore e un attore.
Ho sempre avuto una grande passione per l’arte, infatti, dopo aver completato una Laurea triennale in Beni culturali, mi sono laureato in Storia e Critica dell’Arte.
Il mondo universitario è il punto di partenza della mia carriera. Nel 2017 ho iniziato a creare contenuti sui social, creando una vasta community che oggi conta oltre 1,5 mln di follower tra Instagram, Facebook, Youtube e TikTok.
L’affetto del pubblico si è riversato nella mia attività a teatro che è il mio habitat naturale e la mia più grande passione. Con quattro show e altrettanti tour (Mai Una Laurea, Le Mille e Una Laurea, Tel Chi Filippo e Le Filippiche) ho avuto l’onore di calcare tanti palcoscenici in tutta Italia, dall’Ariston di Sanremo al Lirico G. Gaber di Milano, da Roma a Napoli, sempre accolto da un’irrefrenabile ondata di calore.
Sono stato anche in televisione, ospite delle trasmissioni Colorado e Eccezionale Veramente, e ho partecipato al laboratorio teatrale ZeligLab.
Ah, ho anche scritto due romanzi, entrambi con Mondadori: “Vai tranquillo”, un libro fatto da un universitario per gli universitari e “Maledetta Prima Ora. Diario di un supplente esaurito”